
la mia nudità arancione
Titino il pesciolino
Edda ricevette in regalo un pesciolino.
Lei e la mamma Tania lo sistemarono in un piccolo acquario e lo chiamarono Titino.
Dopo sette giorni, il pesciolino era diventato grande il doppio.
Dopo due settimane, il pesciolino era diventato grande così e dovette essere messo nella vasca da bagno colma di acqua.
Trascorse tre settimane, però, il pesciolino non stava più nemmeno nella vasca.
“Adesso cosa facciamo?”, si chiesero Edda e Tania.
“Non ci resta che portarlo nelle acque di un bel lago azzurro”.
E così fecero.
Grazie alle sue incredibili dimensioni il pesciolino potè conoscere la vita in libertà.
“Hei, come ti chiami tu?” gli chiesero curiosi i pesci del bel lago azzurro.
Lui rispose: “Mi chiamo Titino e sono un pesciolino”.
Tuttavia, i pesci del lago, da allora e per sempre, lo chiamarono Titone e gli spiegarono che lui non era un pesciolino ma un pesciolone.